
L’effige della Vergine Maria era ed è ancora presente nei giorni nostri nel Comune di Sant’Anastasia, provincia di Napoli e storicamente era presente in una contrada chiamata “Arco” proprio per la presenza dei resti delle Arcate dell’acquedotto Romano. Non si sanno ancora tutt’oggi delle informazioni precise sulla data esatta della realizzazione dell’Affresco Mariano ma di sicuro, secondo delle testimonianze storiche, risale all’inizio del 1400 ed è stata realizzata dalle mani di un ignoto Pittore di cui non si sanno né informazioni dettagliate e certe sulla sua persona né il giorno preciso della sua realizzazione. Attualmente è impossibile risalire alle seguenti informazioni ma sicuramente qualcosa avrà avvertito e avrà avuto dei segni divini o meno sarà stata la mano del Signore a poter fargli realizzare un’Arte pittorica alla quale, ancora oggi, è ancora molto sentita e Pregata da migliaia di fedeli che chiedono Grazie ed intercessioni. Alle origini, l’effige della Vergine Maria era molto più grande rispetto alle dimensioni attuali perchè nell’affresco, oltre la presenza della Vergine Maria, era presente nel disegno un’enorme Campagna alla quale erano presenti delle persone che lavoravano e coltivavano la Terra. Con il tempo, a causa della deteriorazione dell’effige a causa della continua esposizione all’intemperia e anche al continuo afflusso dei fedeli alla quale staccavano pezzi di frammenti dall’Effige, fu deciso 1 secolo dopo di costruire l’attuale Santuario della Madonna Dell’Arco ove alla quale l’Effige verrà conservata in una teca di vetro e ricoperta di marmo e di cristallo fino al busto per lunghi secoli per evitare un deterioramento più evidenziato con il tempo. Ha avuto nei secoli dei restauri e una fortissima manutenzione fino ad arrivare all’anno del giubileo, il 2000, che si presenta alla forma originale e primitiva come lo era all’origine.
Dalla descrizione visiva dell’Effige, La Vergine Maria è seduta in un trono con il suo figlioletto Gesù Bambino nelle sue braccia alla sua sinistra mentre con la mano destra, tiene stretta una Mela o una Boccia. In effetti, l’oggetto che tiene alle sue mani, è proprio il preludio o meglio l’anticipo dell’episodio che ha scatenato il Miracolo del Sangue. Sarà un caso?. Sempre in un’accurata descrizione visiva dell’Effige, La Vergine Maria è una giovane Donna su una ventina d’anni ma purtroppo, anche a causa del passare dei secoli, l’affresco si è sbiadito e non sembra che dimostri la sua originale giovinezza. Le stelle, invece, si sono aggiunte qualche secolo dopo in seguito al Miracolo della comparsa delle stelle nell’Effige della Madonna Dell’Arco. La Corona invece, è stata aggiunta successivamente 4 secoli dopo la sua incoronazione avvenuta nel 1874 e in seguito a questo evento, si tiene ogni 2° Domenica di Settembre la tradizionale Festa Dell’Incoronazione.